Capstone Green Energy accelera verso l’economia dell’idrogeno

Capstone Green Energy Corporation, società californiana leader e unico produttore al mondo di sistemi energetici con turbine a gas con tecnologia “oil-free”, di cui IBT Group è partner esclusivo per il mercato italiano, ha raggiunto un importante traguardo, in partnership con il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) Argonne National Laboratory e l’Università della California, Ir-vine (UCI): i suoi sistemi con microturbine funzionano in modo sicuro con il 30% di idrogeno miscelato con gas naturale, senza richiedere hardware costoso o modifiche sostanziale al software.

Il nuovo traguardo di Capstone Green Energy

Il metodo più semplice per produrre idrogeno è il processo di elettrolisi dell’acqua, durante il quale nell’acqua avviene la scissione di ossigeno e idrogeno: si tratta di uno dei numerosi approcci possibili al “Green Hydrogen”, ovvero l’energia derivata utilizzando le risorse carbon-free come il vento, il sole e l’acqua. Le microturbine alimentate in questo modo sono un componente ideale per ottenere energia rispettosa dell’ambiente e a tutela delle persone, in quanto funzionando continuativamente consentono di sopperire al naturale ciclo intermittente di disponibilità dell’energia eolica e solare. Oltre a ciò, nei casi in cui la produzione di energia eolica e solare supera la domanda e viene purtroppo dispersa, con la turbina l’energia in eccesso può essere ancora utilizzata nella produzione di energia a idrogeno rinnovabile e immagazzinabile. “Abbiamo spinto i limiti della nostra tecnologia in preparazione all’accelerazione globale verso un’economia dell’idrogeno”, ha commentato Don Ayers, Vice President of Technology in Capstone Green Energy. “C’è un’ampia iniziativa internazionale in corso per decarbonizzare la produzione di elettricità, immettendo nei gasdotti esistenti una miscela di gas naturale e idrogeno. Questi test eseguiti presso il DOE Ar-gonne National Laboratory e l’UCI dimostrano che la nostra flotta di unità di cogenerazione è in grado di gestire miscele attualmente in disanima per essere iniettate nelle pipeline preesistenti”, ha aggiunto Ayers.

Oltre ai test con miscela sul 30% di idrogeno, Argonne Laboratory ha anche lavorato ad una micro-turbina Capstone C65 ad idrogeno al 100%, utilizzando il design brevettato dell’iniettore High Flame Speed sempre prodotto da Capstone. I risultati sono stati incoraggianti, presentando un’elevata stabilità di combustione, un’integrità dell’iniettore e l’eliminazione delle emissioni di carbonio. “I recenti esperimenti ad Argonne con idrogeno puro in un sistema con microturbine Cap-stone dimostrano l’operabilità e la prontezza della tecnologia”, ha affermato Muni Biruduganti, Principal Research Engineer presso Argonne National Labs.
“Le tecnologie ad idrogeno sono un pilastro importante delle iniziative strategiche che abbiamo annunciato con il lancio di Capstone Green Energy in occasione della Giornata della Terra 2021”, ha dichiarato Darren Jamison, Presidente e CEO di Capstone Green Energy. “La capacità di generare elettricità pulita consente di risparmiare milioni di dollari in costi infrastrutturali e mantiene i costi dell’idrogeno al minimo”.

IBT Group e le soluzioni Capstone Green Energy

Fondata nel 1988 e oggi leader nella tecnologia a turbina con oltre 100 brevetti registrati, Capstone Green Energy sviluppa, costruisce, vende ed assiste soluzioni per la cogenerazione. Il loro brevetto più importante è quello che fa riferimento alla completa assenza di olio lubrificante grazie all’impiego di cuscinetti ad aria (air-bearings) in grado di sostenere l’albero della turbina in rotazione senza contatto meccanico. I cuscinetti funzionano su un film d’aria che viene generato da particolari profili aerodinamici presenti sull’asse della turbina stessa. L’attrito si verifica quindi solo nella fase di avviamento ed arresto della macchina. Questo garantisce, oltre ad un risparmio di energia primaria del >30%, ridottissime emissioni di gas serra in atmosfera e bassi costi di manutenzione.