La trigenerazione domestica: in cosa consiste e quali sono i vantaggi

La trigenerazione rappresenta la produzione combinata di energia elettrica, energia termica ed energia frigorifera per mezzo di cogeneratori a turbina che alimentano i frigoriferi ad assorbimento utilizzati negli impianti di condizionamento, nei processi industriali e per utilizzo domestico. IBT Group propone impianti di trigenerazione su misura per l’efficientamento energetico grazie ai prodotti dei suoi partner Capstone Green Energy e Century Corporation e, proprio sul loro utilizzo domestico, con relativi vantaggi, ci concentreremo in questo articolo: ecco cosa sapere a riguardo.

La trigenerazione domestica: cos’è e quali sono i vantaggi

La trigenerazione, nota anche con la sigla CCHP (Combined Cooling, Heating and Power) si può impiegare sia per esigenze di riscaldamento che di raffreddamento, e la sua alimentazione può avvenire per mezzo di combustibili liquidi o gassosi, da fonti fossili o di energie rinnovabili. Da questi combustibili, e attraverso il recupero di calore prodotto originariamente disperso durante il processo di generazione di energia elettrica, si ottengono tre energie combinatamente: elettrica, termica e frigorifera. A questo proposito, IBT Group propone dei sistemi costituiti da una Turbina a gas Capstone ed un gruppo frigorifero ad assorbimento Century.

Sfruttando al meglio il potere calorifico del combustibile si disperde meno energia, il che porta a un risparmio sia in termini economici che ambientali, in quanto si ha un numero minore di emissioni nocive rilasciate nell’atmosfera. La trigenerazione inoltre, proprio come la cogenerazione, permette di modulare il carico in base alle necessità o ai periodi di maggiore attività/inattività di un’utenza domestica, soprattutto in riferimento alle stagione e ai relativi metodi di riscaldamento e/o raffreddamento utilizzati: in questo modo dunque, è possibile sfruttare gli impianti di trigenerazione anche nei mesi caldi in cui c’è un alto utilizzo dell’aria condizionata.

Quali sono gli impianti di trigenerazione domestica

Proprio come quelli di natura industriale, gli impianti di trigenerazione domestica permettono di ridurre al minimo gli sprechi energetici (con un conseguente e significativo risparmio in termini economici) e, allo stesso tempo, di salvaguardare l’ambiente. Questi presentano una potenza adeguata ad un’utenza domestica o di piccole/medie dimensioni e si definiscono “microgeneratori”, ossia, dotati di una potenza inferiore ai 50 kW. In casa ad esempio, si può sfruttare un impianto di trigenerazione per i condizionatori (basti pensare al largo utilizzo che ne facciamo nel periodo estivo), oppure in tutte quelle situazioni in cui vi è un fabbisogno di calore ed elettricità generalmente costante nel corso dell’anno. In questo modo, si riesce ad aumentare l’efficienza energetica di un’utenza domestica (sia preesistente che in fase di progettazione) mantenendo i costi ridotti.

Come funziona un impianto di trigenerazione domestica

Gli impianti di trigenerazione forniti da IBT Group sfruttano le tecnologie dei partner Capstone Green Energy e Century Corporation: per mezzo delle turbine Capstone con tecnologia brevettata oil-free (che si riferisce alla completa assenza di olio lubrificante grazie a degli speciali cuscinetti ad aria che sostengono l’albero della turbina in rotazione senza contatto meccanico, limitando l’attrito solo nelle fasi di avvio ed arresto), si alimentano i frigoriferi ad assorbimento Century che producono acqua refrigerata da sfruttare nell’impianto di condizionamento. Essi sono facili da utilizzare, silenziosi e con necessità di manutenzione ridotta, garantendo un’alta efficienza energetica nel rispetto dell’ambiente.